Il cristianesimo nasce a Roma, e Roma conserva testimonianze antichissime della religione di Cristo. L’itinerario alla ricerca delle origini può partire dalla chiesetta del Domine Quo vadis?, in cui la leggenda narra che a Pietro che scappava da Roma per sottrarsi alla persecuzione di Nerone comparve il Signore che andava a farsi ammazzare un’altra volta. Pietro capì, tornò indietro e andò al martirio. Nella chiesetta sono conservate come reliquia importantissima le orme che il Signore avrebbe lasciato nella terra. La chiesetta si trova sull’Appia Antica e qui ci sono le catacombe più importanti, quelle di San Sebastiano. Le catacombe erano il cimitero dei primi cristiani (non luoghi di riunione e di clandestinità come ci hanno mostrato alcuni film hollywoodinai), e qui probabilmente fu sepolto San Paolo. Pietro invece venne sepolto a pochi passi dal luogo di martirio, avvenuto al Mons Vaticanus. Sopra la sua tomba fu eretta la chiesa che è diventata la capitale del cattolicesimo, tomba che è posta esattamente sotto il baldacchino di Bernini al centro dell’abside di San Pietro.
Il Mausoleo di Santa Costanza è un’altra chiesa di epoca ancora imperiale, dedicata infatti alla figlia di Costantino, e dotata di importanti mosaici dell’epoca.
Ma le testimonianze del cristianesimo nel suo primo millennio sono tante, dalla basilica di Santa Maria Maggiore, che oggi ha facciata e aspetto barocco, ma che nell’interno ricorda una basilica romana, e infatti i suoi mosaici sulle navate sono del V secolo. Altra basilica antichissima e splendida nella sua nettezza costruttiva è Santa Sabina sull’Aventino. In Santa Prassede troviamo invece bellissimi mosaici di tipo bizantino, fatti fare da Pasquale I che compare anche come donatore. Altri resti paleo cristiani si trovano all’interno della chiesa di San Clemente, che conserva magnifici mosaici dell’XI secolo e un affresco molto importante di Masolino, ma che ha nel sotterraneo resti di un’antica chiesa del IV secolo, costruita su case romane antecedenti.
I Santi Quattro Coronati, a qualche centinaia di metri di distanza, presenta una chiesa fortezza che conserva un aspetto di castello, e che anch’essa è sorta prima dell’anno mille.
Il Medio Evo a Roma è iniziato presto e ha lasciato tante tracce riscontrabili in molte parti della città, con una sovrapposizione di monumenti antichi e più moderni, che sono la caratteristica fondamentale della città.